Scarpe: dimmi quali indossi e ti dirò chi sei
Scritto da Elisabetta Pieragostini
La mia passione per le scarpe può sembrare scontata visto che ci sono nata e cresciuta e dato che lavoro nel mondo della moda del settore calzaturiero. In realtà però non è solo questo. Io le amo proprio.
Quella delle scarpe è una passione comune a molte donne. Domandiamoci come mai Loboutin, con la sua iinconfondibile suola rossa, abbia fatto sognare una quantità imprecisata di donne ritenendo la scarpa un forte potenziale sessuale per far impazzire gli uomini. Poi naturalmente sarebbe da rivalutare e riscrivere questo discorso che bisogna indossare qualcosa per far impazzire qualcuno.
Scarpe: identità e consapevolezza?
Le scarpe fanno parte della nostra identità, la vestono, la mostrano, la coccolano e, a volte, la fanno pure soffrire. E noi donne siamo brave a indossare scarpe diverse a seconda delle situazioni. Con le scarpe possiamo essere molteplici donne, sportive o eleganti, semplicemente sfilandone un paio e indossandone altre.
Avete mai fatto caso che basta cambiare le scarpe e cambiamo anche noi? Cambiamo postura, schiena dritta, ci sentiamo più sicure e audaci. Come se un paio di scarpe ci permettesse di indossare un’armatura che ci fa camminare a petto in fuori nel mondo.
Cambia anche la presentazione di noi stesse, e questo ci fa ben comprendere che la moda non è solo un vezzo, uno sfizio o una cosa frivola. La moda ci caratterizza e cavalca i secoli su un destriero che è molto più di un bel cavallo.
La moda è uno dei mezzi di trasporto che ci fa esplorare lo spazio e il tempo.
Le scarpe come uno degli specchi della società e dei tempi che viviamo
Sex and The City, ad esempio, ha dato il via a uno stile di vita che ha contagiato molte di quelle che oggi sono le 40-50enni: tacco 12, plateau, aria frizzantina. Manolo Blahnik, Loboutin, Jimmy Choo. Certo, un sogno per tante. Da quando sono nate le mie figlie io mi sono votata alla religione delle sneakers, ma anche in questo caso non mi privo certo del piacere di cambiarle o combinarle agli stili che più mi rappresentano.
Parlando di scarpe come specchio della società, dopo la pandemia il tacco ha subito un’inflazione nella vendita. Le donne hanno cercato scarpe comode, visto che sono mancate le uscite, le serate nei locali, nei ristoranti o gli eventi in presenza. Questo ci fa capire che sono anche le abitudini che si acquisiscono in un determinato momento storico a scrivere parte delle regole della moda.
Servono scarpe comode? I brand ne creeranno di mille tipi coniugando estro, fantasia, tecnologia e comodità.
Scarpe: tra bellezza e benessere
Amo le Chanel, le Saint Laurent o le Dior, amo le scarpe, tutte, con tacco e no. Nel mio armadio ho di tutto. Ballerine, comode ma a volte il troppo basso può provocare dolori alla schiena e alla postura, non si dovrebbero indossare per troppo tempo. Tacchi di ogni foggia che indubbiamente slanciano la gamba e il modo di muoversi diventa più sexy e femminile. O almeno così si dice, stando ai canoni classici della femminilità. Le zeppe o i tacchi con il plateau sono quelli più comodi e coniugano il piacere di indossare il tacco con una certa comodità. Ma la scarpa che amo di più in assoluto è la décolleté, anche se è la più scomoda, che per me è l’emblema del fascino.
Ma la cosa che più adoro sapete qual è? Camminare scalza, quando rientro a casa lo faccio sempre, inoltre è salutare per i nostri piedi e mi rilassa.
La passione per le scarpe e la psicologia
Pare che ogni tipologia di scarpa corrisponda a un certo tipo di persona.
Vi va di fare questo giochino per stilare il vostro profilo?
Le scarpe parlano di noi, del nostro gusto, di come siamo e come diceva Carrie in Sex and The City “Le scarpe? Sono migliori del DNA, identificano chiunque senza tanta fatica”.
Ok, dopo questa citazione coltissima proviamo a scoprire insieme la nostra personalità, o le sue sfumature, perché possiamo mixare anche i diversi profili se usiamo indossare più tipologie di scarpa. Ovviamente si tratta di un gioco e non di una consulenza psicologica, ma anche nella leggerezza possiamo leggere qualche fondo di verità.
Ballerine
Sono le scarpe preferite della intramontabile icona di eleganza Audrey Hepburn, come le indossa lei nessuna mai nella storia dell’umanità. Se scegli queste scarpe sei una persona delicata, dallo stile classico ed elegante che ama farsi corteggiare senza attirare troppo l’attenzione su di sé. Se ami le ballerine sicuramente tra i tuoi obiettivi c’è l’effetto bon ton e raffinato.
Mocassini o Sneakers
Entrambe le scarpe sono casual, comode e se le indossi è perché sei una donna pratica e concreta. Meglio non indossarli al primo appuntamento dicono gli esperti ma andare al lavoro con i mocassini è perfetto. E le sneakers oggi possono essere indossate anche sotto l’abito da sposa, magari realizzate anche su misura per l’occasione da una bottega artigiana.
Décolleté
Le scarpe femminili per eccellenza. Se le indossi con il tacco alto sei una donna sicura, determinata e sfoggi la tua personalità forte, oltre che emanare sensualità, se sai come camminarci senza soffrire, aggiungo, la psicologia non me ne voglia. Le puoi indossare con tutto, stanno bene con qualsiasi tipo di abbigliamento.
Zeppe
Pensiamo a Saint-Tropez e a quando tantissime dive le sfoggiavano rappresentando donne dallo spirito libero, che amano la praticità ma col piacere di farsi notare. Se ami indossare le zeppe certamente non hai paura di spiccare e di respirare quell’aria fresca un po’ più su. Attenzione alle caviglie però.
Allora, che donne siete? Vi siete ritrovate in questo giochino?
“Dai a una ragazza le scarpe giuste e conquisterà il mondo”. (Marilyn Monroe)
Scritto da Elisabetta Pieragostini
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