Lo psicologo in azienda: la linea che ho scelto per Dami

Mag 28, 2024 | Azienda, In primo piano, Mondo del lavoro, Ultime novità | 0 commenti

Nella mia azienda ho deciso di inserire nel piano di welfare lo sportello psicologico perché il ruolo di un esperto nella struttura organizzativa è sempre più importante per promuovere il benessere dei collaboratori e il successo organizzativo.

La persona al centro

Nel mondo aziendale moderno è sempre più importante rimettere al centro i collaboratori e pensare al loro stato di salute fisica e psicologica; è diventata una priorità per le aziende virtuose e lungimiranti.

Gli imprenditori stanno prendendo sempre più consapevolezza che uno psicologo in azienda può portare un valore aggiunto all’ambiente lavorativo e al successo organizzativo. Lo stress all’interno della vita aziendale è una realtà inevitabile e questo può impattare negativamente sulla psiche e sul benessere dei collaboratori e sulla produttività dell’azienda stessa.

La presenza di uno psicologo può essere importante per offrire un sostegno emotivo attraverso incontri individuali e di gruppo aiutando la persona a gestire le difficoltà e ad affrontare il lavoro in modo costruttivo. Un clima positivo è sicuramente fondamentale ed essenziale e la persona esperta può collaborare con la leadership aziendale per sviluppare programmi, iniziative per favorire un clima di fiducia, collaborazione e rispetto all’interno dell’azienda. Le relazioni interpersonali possono influenzare il clima aziendale sul posto di lavoro e la presenza di uno psicologo può facilitare la comunicazione efficace, la risoluzione dei problemi, di eventuali conflitti e sviluppare relazioni tra colleghi, promuovere il lavoro di gruppo, contribuire a creare un ambiente armonioso.

Oltre a un supporto emotivo e gestionale gli specialisti possono contribuire allo sviluppo personale e professionale dei collaboratori. Questo avviene attraverso percorsi di formazione per aiutare le persone a identificare gli ostacoli e a superarli, a sviluppare le proprie competenze e a realizzarsi all’interno dell’azienda. Quindi lo psicologo in azienda è un supporto al benessere delle persone ma anche un prezioso alleato per il successo organizzativo.

Investire sulla presenza di uno sportello psicologico: l’esperienza di Dami

Investire per un’impresa in risorse psicologiche può portare a benefici tangibili in termini di clima aziendale, soddisfazione dei collaboratori e performance aziendale.

Nella mia azienda, Dami, abbiamo introdotto la presenza di una psicologa già da tre anni, l’ho inserito anche nel piano di welfare, quindi, ha doppia funzione. La prima riguarda tutto ciò di cui vi ho parlato finora, la seconda invece gli aspetti di vita personale. Ho aperto questo sportello che le persone possono utilizzare una volta alla settimana per parlare di problemi che vanno al di fuori dell’azienda.

Questa doppia funzione è fondamentale per il principio di cui sempre parlo, della doppia spendibilità tra vita lavoro e vita personale, perché inevitabilmente una influenza l’altra quindi è fondamentale stare bene sia in azienda che a casa.

Inizialmente la psicologa veniva in azienda per gli aspetti puramente aziendali, è stata vista un po’ come un alieno, non da tutti, ma dalla gran parte del personale in quanto siamo una media azienda e non reputavano fondamentale la presenza di una psicologa, poi a cosa sarebbe servita all’interno dell’azienda? Con il tempo hanno capito che le risorse umane sono fondamentali per un imprenditore, senza il loro benessere e quello del gruppo non si raggiungono gli obiettivi prefissati. Con incontri e formazione mirata siamo riusciti a creare un clima favorevole e insieme scegliamo le persone da far crescere o da spostare, ma anche da richiamare o da stimolare. È importante avere una persona esperta che non si limita solo al lavoro di una persona ma che va oltre, per non sbagliare la strategia aziendale e del posizionamento delle risorse.

Quando la nostra dottoressa incontrava le persone c’erano alcune che si aprivano anche sulla vita personale e così ho deciso di inserire nel programma di welfare uno sportello dedicato a loro, gratuito perché pagato dall’azienda, una volta alla settimana. Una cosa che abbiamo notato è che solo pochissime persone ne usufruivano, questo perché ancora c’è un tabù sul recarsi presso un esperto della mente, dobbiamo pertanto abbattere questi pregiudizi che non portano a niente se non a un nostro malessere.

La cosa che abbiamo notato, strana, è che si recavano solo gli uomini, questa cosa è stata curiosa, perché avrei pensato che le donne fossero quelle più aperte a certe cose, magari pensano di non averne bisogno. Non conosco la motivazione però me lo sono chiesta tante volte, allora ho deciso in accordo con la psicologa di dare disponibilità anche online in modo tale di garantire la più totale riservatezza. La situazione a detta della dottoressa è migliorata, quindi dobbiamo abbattere questi stereotipi che non ci permettono di vivere liberamente e senza vergogna.

Io, Elisabetta, dallo psicologo

Io, come in tutte le cose, ho sperimentato sulla mia pelle il recarmi da uno psicologo e ho tratto solo benefici e vantaggi per la mia vita personale e professionale. Considero che, come curiamo il nostro corpo e facciamo prevenzione, lo dobbiamo fare con la nostra mente.

La dottoressa dell’azienda, oltre a confrontarsi con me, mi include spesso nei percorsi per rafforzare la mia leadership e per migliorarmi. Quello che posso dire ai miei colleghi imprenditori e imprenditrici è di introdurre lo psicologo o la psicologa in azienda per dare un valore aggiunto e un impatto positivo alle loro realtà aziendali.

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