C’erano una volta tante belle parole dette al vento, dette per farci dire “Ma che brava madre che sei!” e poi siamo le prime a dire ai nostri figli che sono piccoli e che non hanno il diritto di esprimere la loro opinione.

Parliamo di libertà d’opinione e d’espressione con le amiche, le colleghe, le mamme dell’asilo o della scuola dicendo che la libertà è un bene prezioso, che i nostri figli devono scegliere sin da piccoli cosa vorranno da grandi, che devono dire sempre la loro opinione con gentilezza.

Ma questo, a ben osservare, è solo sul mio libro di favole e i libri di tanti autori come me, perché poi la realtà è altro.

Libertà d’opinione: cosa mi ha detto Matilde

Matilde, la mia dodicenne, a proposito della libertà d’opinione nei confronti dei più piccoli, poco tempo fa mi ha detto:

“Mamma, vogliamo essere una società 4.0 come dici sempre tu, una società avanti e innovativa; invece, la mia generazione deve ancora combattere con voi adulti che non ci lasciate spazio, che ci dite di stare zitti perché non capiamo e non sappiamo cosa diciamo. Mamma, voi adulti dovreste ogni tanto ascoltarci, perché anche se siamo piccoli sappiamo cosa diciamo e a volte da noi potreste imparare tanto.”

Sono parole queste che non dimentichi tanto facilmente e che ti fanno riflettere sull’importanza della libertà.

Ogni bambino è diverso dall’altro nel suo modo di essere, nel suo carattere, nei suoi gusti, e questa diversità che lo caratterizza lo rende unico. L’unicità sottolinea come il modo di pensare del bambino è solo suo, il suo modo di fare è solo suo, il modo di esprimersi è solo suo. Ogni bambino tira fuori la personalità che ha dentro di sé e noi genitori o adulti che facciamo parte della loro educazione dobbiamo aiutarli a essere liberi di venire fuori come meglio credono e come vogliono.

Noi genitori abbiamo un ruolo prezioso, delicato e fondamentale: dobbiamo stimolare in loro la libertà di pensiero prima e d’opinione poi, valorizzando il loro pensiero senza sminuirlo soprattutto quando ci sembra insensato o immaturo, è lì che dobbiamo fortificare il dialogo e porci per primi delle domande.

Quando poi esprimono il loro pensiero dobbiamo ascoltarli con attenzione perché ciò che dicono è importante e le loro parole sono importanti. Questo nostro atteggiamento farà sì che i nostri figli cresceranno sicuri, liberi e felici. 

Anche la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia dice: “Il fanciullo ha diritto alla libertà di espressione. Questo diritto comprende la libertà di ricercare, di ricevere, e di divulgare informazioni e idee di ogni specie”. Ogni bambino ha il diritto di esprimersi sulla base della sua diversità ed unicità ovvero individualità che lo contraddistingue.

Aiutare i nostri figli a coltivare la loro identità e libertà

Parliamoci chiaro prima di fare grandi discorsi ai nostri figli e sui nostri figli: i primi a riconoscere e coltivare il valore della libertà di espressione dobbiamo essere noi. Lo facciamo?

Come ci poniamo, ad esempio, già a partire dalle piccole cose del quotidiano? Sappiamo lasciare liberi i nostri figli di decidere come vestirsi, lasciando anche una certa libertà creativa per far si che esprimano la propria personalità? È solo un piccolo esempio, eh, ma rende l’idea. Quante volte i genitori arrivano anche a mortificare i figli per come si vestono o per come scelgono di mostrarsi al mondo?

Sappiamo scegliere insieme a loro i cartoni da guardare o i libri da leggere, per coinvolgerli nel processo decisionale e dar loro modo di esprimere la loro preferenza, quindi di sentirsi liberi?

I bambini devono essere anche liberi di ascoltare la musica che più preferiscono, liberi di scegliere gli amici con cui giocare. È importante ascoltarli con attenzione anche se a volte sembra difficile, ma il loro pensiero conta, noi dobbiamo spiegare e guidarli verso la strada corretta, ma l’ascolto attivo è fondamentale per far capire loro che il pensiero che hanno è davvero importante.

Educare i nostri figli ed educare noi stessi alla libertà d’opinione

Cosa sappiamo dire ai nostri figli se ci chiedono cos’è la libertà d’opinione di cui tanto si parla?

Scrivo questo post forse più per ricordare a me stessa che questo è un lavoro da fare ogni giorno in famiglia.

La libertà d’opinione e di espressione è rispetto, educazione, volontà, capacità di ascolto, empatia, coraggio, gentilezza. È abbracciare tutto il mondo comprendendo che siamo diversi ma che possiamo ascoltarci attraverso il rispetto.

I bambini imparano attraverso l’esempio più che con i cazziatoni e le prediche che riserviamo loro. Se ci vedranno giudicanti e intolleranti cresceranno scontrandosi con queste due gigantesche barriere che si troveranno poi a dover abbattere.

“Libertà è partecipazione”

Prendo in prestito le parole di Giorgio Gaber perché penso che spieghino in tutto cosa significhi la parola libertà.

Educhiamo davvero i nostri figli alla libertà, a partecipare attivamente all’evoluzione. La loro e la nostra, perché è la base dell’evoluzione dell’intera umanità.

Ogni tanto noi genitori dovremmo fermarci e forse essere più umili, meno presuntuosi. Capire se farci aiutare da un esperto, magari.

Matilde mi ha fatto riflettere perché si troverà domani in una società che non l’ascolterà se non saremo noi genitori a creare queste condizioni di accolto. Vogliamo davvero un mondo dove ancora si viene aggrediti per un’opinione espressa?

Poi ho chiesto anche a Viola cosa sapeva e pensava della libertà d’opinione. Lei è più piccola ma con le idee piuttosto chiare:

“Mamma, è giusto che ci ascoltiate perché spesso non capite neanche i nostri bisogni.”

Sintetica ma efficace, anche se un po’ mi fa stare male se si sente da noi incompresa. Ma fa parte del percorso di crescita questo divario. Lavorerò anche su di me.

Ragazze mie, vi prometto che ce la metterò tutta per non essere la padrona dei vostri pensieri e mi impegnerò costantemente per rispettare ogni vostra opinione quando divergerà con la mia. So che non sarà sempre facile, che vi vorrò proteggere pensando che veti e divieti siano il modo giusto per farlo, ma vi prometto davvero che farò il possibile per essere un essere umano sempre migliore e di crescere con voi.

E voi cosa ne pensate?

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