“Ci tengo ad apparire in un certo modo. E con la mia faccia faccio quello che mi pare.” Questa è la risposta di Belen Rodriguez nello studio di Verissimo a tutti quelli che continuano ad accusarla pesantemente dicendole che ha esagerato con i trattamenti di chirurgia estetica.

Tanto per cominciare sono dell’idea che ognuno nella vita fa come vuole, concordo con Belen e con tutte le donne che si autodeterminano e che ancora oggi vengono derise, e in un certo senso bullizzate perché ricorrono alla chirurgia estetica. Ci sono delle persone che esagerano o che non ne hanno bisogno, tutto vero, ma nessuno deve intervenire o deridere una persona per le scelte libere che ha deciso di fare.

Chirurgia estetica: cosa succede alle donne?

Sempre più donne oggi dopo i 40 anni ricorrono a rimedi per restare eternamente giovani e belle, come la matrigna di Biancaneve. Io mi devo affrettare allora e prenotare una seduta dal mio chirurgo di fiducia, inizio ad averne bisogno, la gravità sta facendo il suo sporco lavoro. Non vado nello specifico dei miei difetti da sistemare con uno scalpello.

Ultimamente le cose sono un po’ cambiate, c’è una tendenza a farsi visitare, consigliare e “rifare” a un’età sempre più bassa, interventi e trattamenti partono già dai 18 anni, in genere richiedono naso o seno, questi sono i più gettonati.

La chirurgia estetica sta conquistando sempre più il mondo dei giovani, per alcuni rappresenta un’esigenza mentre per altri uno sfizio o una moda. Parlo sia di ragazze che di ragazzi. Alcuni ricorrono ai ritocchini per risolvere un difetto fisico, che poi diventa un problema psicologico, qui la gente inizia terapie e si imbottisce di Xanax. Altri, come dicevo prima, perché lo fanno tutti.

La tendenza tra le ragazze è ritoccarsi le labbra per averle più carnose, oppure ricorre al botox per mettere in evidenza gli zigomi.

Vivere bene con sé stessi

Bisogna stare bene con sé stessi, sempre, o almeno sarebbe auspicabile. Penso che se si senta il bisogno di ritoccare qualcosa si debba essere libere di farlo senza problemi. Certo, penso anche che se si arriva a cambiare i propri connotati qualcosa di profondo da risolvere prima di ricorrere alla chirurgia estetica ci sia, ma è un’altra storia questa.

Onestamente inizio a farci un pensierino anche io, non sono contraria, anche se a me piace il naturale e il molto poco. Le mie prime rughette molto ette ette mi fanno sorridere perché mi fanno ricordare che sono donna, che sto maturando, ma che sono bella dentro e fuori, anche se una chiamata al mio amico dott. Trono la farei volentieri.

L’opinione comune sulla chirurgia estetica?

Le donne sono favorevoli ai ritocchini magici perché vogliono sentirsi belle, la paura di non essere all’altezza crea nelle donne tante ansie.

Ci credo! Noi donne siamo state cresciute e pasciute col mito della bellezza. Pensate a quante torture psicologiche abbiamo vissuto e viviamo.

C’è anche un’altra cosa che pare spingere molte donne verso la chirurgia estetica: fermare il tempo e non invecchiare, gli anni che trascorrono ci fanno paura. E anche qui ci sarebbe da fare tutto un discorso sul fatto che noi donne siamo state sottoposte a un pressing folle sul mito dell’eterna giovinezza mentre gli uomini che invecchiano diventano affascinanti.

Alcune donne dicono che lo fanno per piacere ai loro partner, questo mi fa arrabbiare, noi dobbiamo piacere a noi stesse e basta, altrimenti cambiamo compagno, come cantava Raffaella Carrà, da cui dobbiamo tanto imparare, “trovi un altro più bello che problemi non ha…”. Ecco, amiche, non fatelo per gli altri, non serve, non è giusto, fatevi valere sempre. Qui mi taccio sennò continuo a scrivere per ore.

Ora però lascio la parola alla mia amica Nicoletta Saracco, che lei di chirurgia se ne intende. Nico cosa ne pensi?

Nicoletta Saracco: cosa ne penso della chirurgia estetica

La chirurgia per me, che sono donna, che sono una ragazza di 32 anni e che sono paziente oncologica, è un mezzo per star bene con me stessa.

Moltissimi hanno fatto ricorso alla chirurgia estetica anche solo facendo dei ritocchi di filler o acido ialuronico, ma sono ancora poche le persone che ne parlano con naturalezza.

Perchè doversi privare di un qualcosa che ci fa stare bene?

Io ho iniziato a 23 anni a fare il filler alle labbra, a quei tempi mi sembrava qualcosa di così bello ma così “trasgressivo” perchè nessuna delle mie amiche lo faceva.

Oggi ne parlo in maniera molto naturale anche perchè non vedo il motivo di doversi vergognare di un qualcosa che ci fa stare bene.

Anche questo è un modo per amarsi.”

Conoscersi, capirsi e amarsi

Care amiche, essere ragazze, donne, non è semplice in questo mondo. Basta guardare l’utilizzo smodato dei filtri su Instagram per capire quanto viviamo male il rapporto con noi stesse. 

A volte mi spaventa tutto questo perché ho due figlie preadolescenti che vivono immerse in una società che ci vuole preconfezionate e aderenti a modelli che… chi ha stabilito?

È bello amarsi, coccolarsi con una maschera o un trattamento a casa o dall’estetista. Ricordiamo però che il viaggio più importante è quello verso la conoscenza di noi stesse.

Con questa consapevolezza poi potremo scegliere di sistemare qualcosa, non c’è niente di male, basta essere consapevoli, scegliere autonomamente e non lasciarsi influenzare dai social o da persone famose.

È difficile? Sì, lo è.

Ma nutro ancora delle speranze, oltre che la mia pelle. 

Related Articles

Articoli collegati