L’autunno inoltrato ci sta tenendo compagnia e, non so voi, ma io amo leggere in quelle sere fredde e piovose, magari sul divano con una copertina. Mi fa sentire al sicuro, un po’ come Linus che non si separava mai dalla sua amica coperta.

Oggi torno con i miei consigli di lettura e spero che questi libri possano far compagnia anche a voi. Perché per quanto possa essere buio e freddo fuori, dentro di noi il calore e la luce di un libro sapranno sempre come farci star bene.

La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola (Raphaelle Giordano)

È una brutta giornata per Camille con l’auto in panne e un forte temporale, tutto sembra accanirsi contro di lei, ma non sa che invece la sua vita sta per cambiare. Claude l’aiuta e si definisce “ambasciatore della felicità” che dà una svolta alla vita delle persone. Dapprima non considera le parole di quell’uomo, ma successivamente lo ricontatta, vista la situazione con il marito, non hanno più sintonia e c’è un figlio ribelle che la fa disperare. Rincontra Claude che le dice che per liberarsi dalle negatività ogni giorno deve compiere un esercizio: guardarsi allo specchio e farsi dei complimenti; ringraziare per ciò che di buono accade nella giornata e avere il sorriso sulle labbra, sia con il marito che con il figlio. Secondo Camille – almeno questo è ciò che ha imparato – si è davvero felici quando la felicità possiamo condividerla con qualcuno. È un romanzo che cambia la vita, basta poco per essere felici e riscoprire la magia delle piccole cose. Amici, provare per credere.

Ogni scelta che fai (Valerio Capraro)

Eva, situazione familiare difficile, Pietro combatte l’ansia in segreto. Questi sono i protagonisti del romanzo Ogni scelta che fai, due persone problematiche che si incontrano casualmente al compleanno di un amico comune. Iniziano a parlare e a frequentarsi per poi innamorarsi a Roma, la città in cui è ambientato il libro. Una coppia perfetta quella di Pietro ed Eva, eppure vivono sul filo del rasoio a causa di scelte, segreti che condizionano il loro cammino e la fine della loro storia. Un romanzo coinvolgente che hai voglia di sapere come va a finire, ma soprattutto l’autore introduce elementi di filosofia morale che ci fanno meglio comprendere l’idea di amore e come essa si costruisce. Per restare insieme per sempre serve un progetto infinito da percorrere in due, anche se diversi? Leggetelo, vi farà riflettere sul concetto di amore.

Semplicemente amami (Federico Moccia)

Sofia si trasferisce in Russia dall’amica Olja per ricominciare, anche se in fondo è solo una via di fuga. Ma da chi fugge? Dal marito Andrea, ma non solo, anche da Tancredi, l’uomo che l’ha fatta entrare in crisi per poi deluderla. Grazie alla sua amica, Sofia capisce che deve riprendere in mano la sua vita e torna a Roma da suo marito per ritrovare il loro amore. Riprende anche a suonare il suo amato pianoforte, insomma la vita sembra tornare alla normalità, ma sarà davvero così? Tancredi vuole riconquistare Sofia, la donna della sua vita, non si arrende e aspetta di convincerla e farle capire che non la farà più soffrire. Cosa vuole veramente Sofia? Chi sceglierà? Stavolta lei scriverà le pagine del suo futuro. E voi? Vi siete mai trovati in questa situazione, di dover scegliere? Io faccio sempre tifo per la scelta del cuore e dell’amore, anche se a volte fa soffrire, ma per vivere ci vuole coraggio. Un romanzo che ci fa riflettere e ci fa sognare.

Gusci (Livia Franchini)

Un romanzo fluido che scorre con una presa di coscienza scritto con uno stile fresco e giovane. Ruth è infermiera in una casa di riposo e un giorno, o meglio, una sera stellata viene abbandonata dal suo compagno Neil dopo dieci anni di convivenza. È il crollo di una vita che Ruth pensava di essersi costruita ma che improvvisamente non esiste più. Ruth deve rielaborare il lutto, di lui gli resta una lista della spesa che avevano compilato insieme per la settimana a venire. Ruth prende la lista, ingrediente dopo ingrediente, la rielabora attraverso i ricordi. Ha bisogno di capire chi è dopo Neil e imparare a camminare da sola. Gusci è una metafora che rappresenta la sicurezza dentro il nostro guscio, con le nostre certezze, ma appena si rompono ci sentiamo spaesati e senza protezione. Questo libro si pone le domande sull’amore, la perdita e la rinascita. Quante donne subiscono lutti nell’amore e si rialzano, con difficoltà. È necessario prendere coscienza che solo stando bene da sole si riesce a stare bene con gli altri e a non dipendere da nessuno. Un romanzo che fa riflettere e che fa leggere le sue righe ma soprattutto le nostre.

Buona lettura, mi trovate su Instagram per chiacchierarne e confrontarci.

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