L’autunno è la stagione delle castagne, quei deliziosi frutti pagati a peso d’oro sotto il nome di caldarroste. Ma l’autunno è anche la stagione della caduta dei capelli, pare, o del cosiddetto temutissimo “periodo delle castagne”, che fa tremare tutte le donne peggio del terremoto, o dell’eruzione di un vulcano.

Alzi la mano chi tra noi non si è mai ritrovata tra settembre e ottobre con i capelli che cadono a ciocche intere. Ci disperiamo, guardandoci allo specchio, per paura di perderli tutti in un attimo.

Origini e leggende sul periodo delle castagne

Il “periodo delle castagne” è una credenza popolare tramandata dalle nostre mamme e dalle nostre nonne. Una di quelle storie con cui cresciamo e che conosciamo perché l’abbiamo sempre sentita da qualche parte. Si tratta però di una credenza vera (non il mobile, eh) perché nel periodo autunnale siamo realmente sommerse dalla caduta dei capelli.

Spesso ci chiediamo perché perdiamo i capelli.

Perché cavolo ci cadono ‘sti benedetti capelli ogni volta che l’equinozio segna l’accorciarsi delle giornate?

La risposta scientifica ci direbbe perché siamo mammiferi e, come loro cambiano il pelo a seconda delle stagione, noi perdiamo i nostri adorati capelli. I nostri amati capelli protetti e coccolati con prodotti costosissimi e trattamenti da mille e una notte.

A questo mutare delle stagioni si aggiunge il cambio della produzione ormonale che pare causi la caduta dei capelli in un periodo concentrato tra settembre e novembre.

Non è finita qui però. La caduta sembra sia dovuta anche allo stress del periodo precedente, quello estivo, dove i capelli sono stati sottoposti a tanti lavaggi, al sole, al mare e quindi si sono più indeboliti tendendo a spezzarsi.

Il periodo delle castagne e lo scombussolamento emotivo autunnale

L’estate è finita, le vacanze pure, le giornate si accorciano sempre di più, ricomincia la scuola e tutte le nostre responsabilità tornano più energiche che mai. Solo loro a quanto pare, dato che una plausibile ipotesi che lega le castagne ai capelli sia quella che l’autunno non ci fa per niente bene a livello psicologico.

Certo, bello il freschetto, ma chi tra voi a settembre non si sente sopraffatta dal carico della ripresa? Amiche, io ho pure due figlie sull’orlo di una crisi preadolescenziale. Sono proprio i miei capelli a dire “Meglio scappare qui prima che ci strappi lei per la disperazione“.

Riassumendo quindi possiamo dire che quello che popolarmente viene chiamato periodo delle castagne altro non è che uno stop fisiologico che arriva con l’autunno sia a livello ormonale che psicologico e che ci porta a fare una sorta di muta.

Rimedi contro la caduta dei capelli: esistono?

Quelli che leggerete di seguito sono semplici e pratici consigli per prendersi cura dei propri capelli e rinforzarli mantenendoli sani:

1. Durante l’estate è fondamentale proteggersi con cappelli, foulard o turbanti e prodotti solari specifici per capelli per evitare di disidratarli;
2. Curare bene l’alimentazione mangiando proteine, vitamine e sali minerali per favorire la produzione di cheratina che proteggerà i nostri capelli;
3. Assumere integratori naturali per rinforzare il cuoio capelluto se ci si accorge di essere particolarmente fragili;
4. Strofinare aglio e zenzero sul cuoio capelluto pare aiuti contro la caduta, ma questa è una credenza popolare. Se non vi farà bene, non vi farà neanche male, più che altro farete scappare i vampiri visto che odorerete di aglio. 

Caduta dei capelli: la mia esperienza

Fino a qualche anno fa, diciamo diversi anni fa, avevo una folta e lunga chioma come Rapunzel poi, dopo le gravidanze, i miei capelli hanno deciso di abbandonarmi e durante il periodo autunnale, come la maggior parte delle donne, soffro parecchio questo maledetto periodo delle castagne.

Cosa faccio? Una cura di fiale per cuoio capelluto dalla mia parrucchiera, una sana alimentazione, o almeno ci provo, qualche volta faccio degli impacchi a casa con le erbe ayuverdiche tenuti in posa un paio d’ore, poi lavo tutto con shampoo e balsamo delicato. I capelli sembrano di nuovo bellissimi e corposi e mi sembra di tornare a essere Rapunzel per quanto appaiono lucenti.

Se fate attenzione, noterete anche la piccola crescita dei nuovi capelli, i cosiddetti baby hair, curateli perché tornerete ad avere la vostra folta chioma senza troppa disperazione.

Lo so che i capelli non sono un capriccio e che rappresentano tanto di noi, ma ho imparato che bisogna imparare ad accogliere i periodi che fisiologicamente si alternano durante l’anno. Sfruttiamo questi momenti magari per riservarci qualche coccola in più.

Mal che vada parrucche colorate per tutte per sfoggiare ogni giorno una nuova e cangiante personalità.

Ragazze, cadono le castagne e i capelli e mi sa che non ci cadono solo quelli. 

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